Carta da parati: 4 errori da non fare mai quando la cambi

È difficile immaginare i nostri interni senza carta da parati… È diventato essenziale vestire le pareti con tutti i colori e i disegni che desideriamo. Tuttavia, quando è vecchio, usurato, mal mantenuto e macchiato o quando non è più di nostro gusto, cominciamo a temere il momento di cambiarlo. Infatti, dovrai sceglierne uno nuovo, rimuovere quello vecchio e applicare quello nuovo, il che non è un compito facile! Questi sono gli errori da evitare affinché l’installazione proceda senza intoppi.

E, soprattutto, ricordatevi di conservare la carta da parati avanzata per decorare i vostri mobili e le vostre scale!

Sommario
1) Scegliete una carta da parati qualsiasi senza pensare alle vostre esigenze
decorazione carta da parati geometrica
Crediti fotografici: sito web Carte da parati degli anni ’70 (modello Masell)
Qui la scelta è ampia e per tutte le tasche. Sta a te decidere se stai cercando una carta da parati geometrica o più classica. Tuttavia, è sempre meglio pensare a ciò di cui hai bisogno. Ad esempio, è sempre meglio prenderlo spesso se si vogliono nascondere le imperfezioni del muro. In questo caso sarà necessario un peso al m² (o grammatura) maggiore. Inoltre, controlla che tutti i tuoi rotoli abbiano lo stesso numero di bagno in modo da avere un colore rigorosamente identico su tutte le pareti durante un acquisto self-service. E infine, se nonostante i tuoi astuti calcoli, hai paura di sbagliare negli acquisti, fai sempre un giro in più anche se ti costa. In questo modo non rimarrai senza e potrai facilmente ritoccare e sostituire una striscia rotta o usurata. Il resto dipende solo dal tipo di carta da parati:

Quello tradizionale è più fragile, non può essere lavato e quindi va riservato a pareti prive di difetti. Tuttavia, è amico dei budget ridotti e delle persone parsimoniose.
Il pile è facile da installare e rimuovere per meno bricolage, affittuari e coloro che si annoiano rapidamente e amano cambiare regolarmente il proprio arredamento. La sua colla si applica direttamente sul muro e può essere rimossa a secco. E in più è il più verde dei tre!
Il vinile è resistente all’usura (quindi è più durevole) e impermeabile per una facile pulizia.
2) Non ti prendi il tempo di preparare il muro prima di installarlo
lavaggio muro pulizia pulizia
Credits: iStock
Così facendo non risparmierai tempo… anzi! Ricordatevi quindi di togliere i chiodi dal muro e di riempire i buchi e le fessure con uno stucco. Successivamente spolverare e lavare bene il muro e ridipingerlo se necessario. Sotto la carta da parati, infatti, potrebbe trasparire una parete di colore chiaro o scuro. Dovrai anche levigare la vernice satinata o lucida a cui la colla potrebbe non aderire. Infine è sempre importante verificare la porosità e l’assorbenza del muro, in quanto un muro assorbente favorirà l’adesione della colla. Per fare ciò, premere una spugna umida contro il muro e osservare il