Il consiglio per pulire (e lucidare) le vecchie tomette.

Vuoi sapere come pulire correttamente e far risplendere i tuoi vecchi pavimenti in cotto?

È vero che questo tipo di cotto dona carattere e grande fascino ai nostri interni.

Adoro il cotto rosso; è una vera bellezza in casa.

Il problema è che questo tipo di piastrella a volte può essere molto porosa e quindi piuttosto fragile.

Quando volete pulirlo non usate prodotti qualunque e soprattutto prodotti non aggressivi.

Avendo io stesso questo tipo di piastrella, ho provato molti trucchi e ora so come prendermene cura perfettamente.

Ti do quindi tutti i consigli utili per una buona manutenzione su questa tipologia di pavimento.

Scopri come pulire e lucidare le vecchie piastrelle.

Come pulire e lucidare le vecchie piastrelle?

Anche se sono solide, le piastrelle in cotto non si puliscono comunque. Soprattutto se sono vecchi.

Realizzato in terracotta, questo tipo di terreno è poroso e piuttosto fragile.

Che si tratti di pavimenti in cotto all’interno o all’esterno delle case.

Quindi come vi ho detto fate attenzione a non utilizzare prodotti aggressivi che potrebbero danneggiare il materiale nobile.

Guarda cosa fare in questa o quella situazione per un colloquio perfetto.

  1. Usa il bicarbonato di sodio per la pulizia quotidiana

Il bicarbonato di sodio è la soluzione naturale per eccellenza per la pulizia quotidiana delle piastrelle dei pavimenti.

Questo prodotto infatti ha un blando potere abrasivo.

Può rimuovere sporco e macchie senza danneggiare il pavimento.

Il bicarbonato ha anche e soprattutto un forte potere pulente che scioglie facilmente grasso e ogni tipo di residuo.

Per non rovinare nulla, ha anche un notevole potere deodorante.

Lo uso nel modo seguente.

Inizia spolverando le piastrelle con una scopa o un aspirapolvere per rimuovere i residui di polvere.

In una ciotola, mescolare un cucchiaio di bicarbonato di sodio con acqua tiepida fino a formare una pasta densa.

Applica la pasta di bicarbonato di sodio sulle macchie e sulle aree sporche.

Lasciare agire dai 10 ai 15 minuti quindi pulire le macchie con una spazzola morbida o una spugna.

Sciacquare accuratamente il pavimento con acqua pulita per rimuovere eventuali residui di bicarbonato di sodio e lasciarlo asciugare completamente.

  1. Usa il succo di limone per rimuovere le macchie ostinate

Il succo di limone è una soluzione naturale molto efficace per pulire le piastrelle macchiate e sporche.

Il limone contiene acido citrico che è un potente detergente naturale.

Le sue proprietà antifungine e antibatteriche sono perfette anche per disinfettare.

Per tutti questi motivi lo utilizzo per rimuovere le macchie più ostinate senza rovinare la piastrella.

Anche in questo caso, è necessario iniziare spolverando accuratamente il pavimento.

Quindi, mescola quantità uguali di succo di limone e acqua tiepida.

Immergere una spugna o una spazzola morbida nella miscela, quindi applicare sulle piastrelle.

Lasciare agire per 10-15 minuti, quindi pulire con la spazzola o la spugna.

Tutto quello che devi fare è sciacquare con acqua pulita e lasciare asciugare.

Tieni presente che la soluzione di succo di limone non è destinata all’uso quotidiano.

Questo è proprio quando il tuo pavimento è molto macchiato.

  1. Usa l’aceto bianco per disinfettare

L’aceto bianco è un prodotto detergente naturale e versatile che disinfetta perfettamente le piastrelle del pavimento.

Ecco come lo uso:

Diluire parti uguali di aceto bianco in acqua calda.

Aggiungere 3 o 4 gocce di olio essenziale se lo si desidera per aggiungere un profumo gradevole.

Versare la soluzione sulle piastrelle in terracotta e lasciare riposare per 10 minuti.

Strofina le piastrelle con la spazzola o una spugna morbida per rimuovere macchie e sporco.

Sciacquare le piastrelle in cotto con acqua pulita per rimuovere eventuali residui della soluzione di aceto bianco.

Asciugarli con un asciugamano o un panno pulito.

L’aceto bianco è efficace per pulire le piastrelle perché è acido.

Elimina anche tutte le muffe.

Inoltre, non è tossico e non contiene sostanze chimiche aggressive.

Ciò rende questo prodotto un’alternativa ecologica ed economica molto più interessante rispetto ai tradizionali prodotti per la pulizia.

  1. Usa sapone nero o detersivo per piatti per pulire le piastrelle unte

Il sapone nero non ha nulla da invidiare alle soluzioni viste sopra.

Questo prodotto è pulente, disinfettante e soprattutto molto sgrassante.

Per usarlo, è semplice.

Per prima cosa diluisci una piccola quantità di sapone nero in acqua calda.

Come regola generale, da 1 a 2 cucchiai di questo prodotto per litro d’acqua sono sufficienti.

Successivamente, imbibire una spugna o un panno pulito con questa soluzione e applicare direttamente sulle piastrelle.

Strofinare delicatamente con movimenti circolari per rimuovere lo sporco e soprattutto il grasso.

Lasciare agire la soluzione di sapone nero sulle piastrelle per 10-15 minuti, quindi risciacquare.

Puoi usare esattamente lo stesso trucco con il detersivo per piatti se vuoi rimuovere il grasso dalle piastrelle.

  1. Utilizzare acqua frizzante su piastrelle e fughe

Che idea divertente usare l’acqua frizzante per pulire i pavimenti, ditemi voi!

Bè sappiate che il consiglio di questa nonna funziona davvero bene, soprattutto per le fughe tra le piastrelle.

L’acqua frizzante contiene anidride carbonica disciolta.

Questo gas ha l’effetto di sciogliere macchie e sporco dalle piastrelle.

Ti mostro come farlo.

Inizia rimuovendo mobili e altri oggetti dalla stanza in modo da poter pulire liberamente le piastrelle del pavimento.

Spazzare o aspirare le piastrelle del pavimento per rimuovere tutta la polvere e i detriti.

Versare l’acqua gassata direttamente sulla superficie delle piastrelle e tra le fughe quindi stenderla con uno spazzolone.

Puoi utilizzare una bottiglia di acqua frizzante o una bottiglia d’acqua con sistema di gasatura.

Lascia riposare l’acqua frizzante sulle piastrelle di terracotta per 10-15 minuti.

Questo dà alle bolle il tempo di lavorare per sciogliere lo sporco e le macchie.

Strofina le piastrelle con una spazzola o una spugna morbida.

Per le fughe prendere un vecchio spazzolino da denti e passarlo tra le piastrelle.

Sciacquare abbondantemente e lasciare asciugare.

  1. Usa la pietra argillosa per ravvivare i colori

La pietra argillosa ha un doppio vantaggio. Pulisce efficacemente le piastrelle ravvivandone anche il colore.

Lo uso in questo modo:

Aspirare o scopare per pulire accuratamente l’area.

Inumidire una spugna pulita e strizzarla per eliminare l’acqua in eccesso.

Strofina delicatamente la pietra d’argilla sulla spugna fino a ottenere una piccola quantità di prodotto su di essa.

Applicare la pietra argillosa sulle piastrelle utilizzando una spugna.

Lavorare su ciascuna zona poco a poco per evitare che la pietra argillosa si secchi.

Una volta terminato il lavoro su una zona, sciacquare subito dopo le piastrelle con acqua pulita.

Infine eliminare l’acqua in eccesso con un asciugamano o un panno pulito e lasciare asciugare.

  1. Usa i cristalli di soda

Infine, i cristalli di soda sono anche un prodotto detergente naturale ed efficace.

Rimuovono facilmente lo sporco e le macchie dalle piastrelle.

Diluire i cristalli di soda in acqua calda secondo le indicazioni sulla confezione.

Generalmente utilizziamo 1 tazza di cristalli di soda per 1 litro di acqua calda.

Versare la soluzione sulle piastrelle in terracotta e lasciare riposare per 15 minuti.

Strofina le piastrelle con una spazzola per rimuovere macchie e sporco.

Sciacquare il cotto con acqua pulita per eliminare eventuali residui di cristalli di soda

Concludere l’operazione asciugando le piastrelle con un asciugamano o un panno pulito.

Fai attenzione però a questa soluzione.

I cristalli di soda possono essere abrasivi, quindi non dovresti usarli su piastrelle delicate.

COME MANTENERE UN PAVIMENTO INCLINABILE?
Adesso sai come pulire correttamente le tue piastrelle con metodi del tutto naturali.

Ma non è finita. Ti mostro anche come farli brillare come mai prima d’ora.

Controlla la porosità del tuo pavimento prima di incerarlo o lucidarlo.Una
volta che il tuo pavimento sarà completamente pulito, dovrai passare ad un altro passaggio molto importante.

Devi conoscere il livello di porosità delle tue piastrelle.

Vale a dire se assorbono l’acqua velocemente oppure no.

Perché farlo?

Beh perché dopo averlo pulito bisogna mantenerlo e proteggerlo.

E a seconda del grado di porosità delle piastrelle, bisogna cerare o lucidare.

Se il pavimento piastrellato è poroso, grasso e altri liquidi di ogni tipo vi aderiranno rapidamente.

È quindi necessario proteggere la piastrella cerandola.

Se invece non è poroso è sufficiente una semplice lucidatura.

Capisci ?

Il test per scoprire se le tue piastrelle sono porose
Prendi un bicchiere d’acqua e versane alcune gocce su tutte le piastrelle.

Se le gocce scompaiono in meno di 1 minuto le piastrelle sono molto porose.

Se l’acqua scompare tra 1 e 15 minuti, è perché le piastrelle sono poco porose.

Infine, se l’acqua impiega più di 15 minuti a scomparire, è perché le piastrelle non sono affatto porose.

Da lì, guarda cosa fare di seguito.

  1. Utilizzare olio di lino per mantenere e proteggere le piastrelle porose

L’olio di lino è un prodotto naturale che nutre e protegge il cotto.

È anche super efficace per ravvivare i colori.

Per utilizzarlo, applicare un sottile strato di olio di lino direttamente sulle piastrelle utilizzando un panno pulito e asciutto.

Lasciare asciugare per almeno 2 ore e rimuovere l’olio in eccesso con un panno pulito.

Un’altra possibilità è utilizzare lo stesso metodo mescolando bicarbonato di sodio e sapone nero.

  1. Utilizzare un sigillante per proteggere le piastrelle porose

Sai cos’è il vetraio? È un prodotto che forma uno strato protettivo sulle piastrelle.

Viene utilizzato principalmente per ravvivare piastrelle opache o danneggiate.

Applicare lo smalto sulle piastrelle utilizzando un pennello o un rullo.

Lasciarlo asciugare per 24 ore prima di camminarci sopra. Li troverete come nuovi.

  1. Lucidare per una bella finitura su piastrelle non porose
    Come ti ho detto sopra, le piastrelle non porose necessitano solo di una buona lucidatura.

Per fare questo, devi noleggiare (o acquistare) una macchina. Costa tra i 100 e i 180 euro.

Questo tipo di macchina passa sulle vostre piastrelle una sorta di monospazzola che gira molto velocemente.

È questo che ti permette di lucidare il pavimento.

La lucidatura può essere eseguita anche da professionisti.

Hanno macchine ancora più potenti, ma difficili da usare per un individuo come te e me. E poi costa molto di più…