Nella pelle a tendenza acneica, i piccoli brufoli bianchi e rossi, così come i punti neri, possono essere particolarmente resistenti ai diversi trattamenti utilizzati. E quando si passa a una routine naturale al 100%, può essere ancora più difficile trovare la formula giusta per eliminare i punti neri e le imperfezioni senza seccare o attaccare la pelle ribelle. Tuttavia, questo è ciò che vi offriamo oggi con questa ricetta a base di olio antibrufolo fatta in casa, facile da preparare. Combina i benefici purificanti di oli essenziali specifici e dell’olio di CBD, un principio attivo ancora poco conosciuto che si sta pian piano facendo strada nel campo cosmetico grazie ai suoi molteplici benefici.
Riepilogo
Perché utilizzare il CBD in questo tipo di trattamento?
Il CBD è spesso associato ai suoi effetti contro lo stress, i disturbi del sonno e persino il dolore. Tuttavia, ha anche benefici se usato localmente. Inoltre, è un trattamento sempre più utilizzato contro l’eczema e la psoriasi. I suoi effetti antinfiammatori sono la sua principale risorsa in questo caso. Questo principio attivo, infatti, aiuterà a combattere l’infiammazione delle ghiandole sebacee, aiutando a regolare la produzione di sebo. Tuttavia, l’eccesso di sebo può avere un effetto diretto sull’aspetto dell’acne. A ciò si aggiunge il fatto che queste proprietà antinfiammatorie possono aiutare a ridurre il rossore (soprattutto durante un attacco di acne rosacea) e a ridurre l’infiammazione dei punti infiammati e dolorosi. In sintesi, l’olio di CBD è un ingrediente d’elezione contro l’infiammazione dell’acne e le sue manifestazioni sulla pelle.
Ricordiamo inoltre che aiuta a rigenerare le barriere cutanee danneggiate, agendo così sulle tracce lasciate da grandi sfoghi (nello specifico, cicatrici da acne) e irritazioni. E soprattutto è un prodotto antibatterico, lenitivo e antiossidante, ma anche idratante, adatto a tutti i tipi di pelle (pelle secca, pelle normale, pelle grassa, pelle mista, pelle sensibile, ecc.).