Scoprite come l’aceto può trasformare il vostro giardino: 18 usi pratici per l’orto

L’aceto è uno dei prodotti naturali più utilizzati in cucina e per la pulizia della casa. Versatile ed economico, i suoi usi sono davvero molteplici ed è un prodotto che non dovrebbe mai mancare nelle nostre case.

Ma pochi sanno che l’aceto è anche un prodotto molto utile in giardino e nell’orto. Infatti, ha una serie di proprietà eccellenti per le nostre piante che, se abbiamo il pollice verde, possono essere di grande aiuto.

Di seguito elenchiamo 18 usi dell’aceto in giardino e nell’orto e come può essere utilizzato per sostituire alcuni prodotti che spesso acquistiamo, anche se non abbiamo bisogno di usarli frequentemente.

1. Aceto come diserbante

Questo è sicuramente l’uso più conosciuto dell’aceto nel giardinaggio. L’aceto brucia al contatto ed è quindi molto utile contro insetti e funghi.

L’acido acetico contenuto nell’aceto dissolve le membrane cellulari, provocando l’essiccazione dei tessuti e la morte delle erbe infestanti.

Va notato, tuttavia, che l’aceto in piccole dosi non riesce a raggiungere le radici delle erbacce. Se applicato in dosi troppo elevate, può danneggiare la nostra pianta.

È quindi un’opzione utile per sbarazzarsi delle erbacce che crescono tra le fessure del terreno o sui muri.

2. Aceto per acidificare il terreno

Alcune piante come le azalee, le ortensie e le gardenie amano i terreni più acidi. Innaffiate queste piante con una soluzione di aceto bianco. Mescolate 250 ml di aceto bianco distillato in 5 litri d’acqua e utilizzate la soluzione per innaffiare le piante di tanto in tanto.

L’effetto dell’aceto non è permanente, quindi è ideale usarlo circa una volta al mese. Non aumentate il dosaggio dell’aceto, potreste danneggiare la pianta.

3. Aceto come fungicida

L’acidità dell’aceto è molto efficace contro i funghi che attaccano le nostre piante. L’aceto abbassa il pH del terriccio e lo rende inospitale per i funghi.

Mescolate 1 cucchiaio di bicarbonato di sodio con ogni litro d’acqua e applicatelo due volte alla settimana e dopo ogni pioggia.

4. Aceto come radicante

L’aceto ha proprietà antisettiche e contiene enzimi che lo trasformano in un interessante radicante.

Questi sono gli usi più comuni dell’aceto in giardino, ma ce ne sono molti altri e li elencheremo di seguito.

  1. Tenere lontane le formiche spruzzando un po’ di aceto intorno a porte e finestre e nel percorso delle formiche.
  2. Tenere lontani i gatti da alcuni luoghi della casa spruzzando un po’ di aceto bianco su di essi. La maggior parte dei gatti trova sgradevole l’odore dell’aceto.
  3. Aumenta la durata dei fiori recisi aggiungendo 2 cucchiai di aceto bianco e 1 cucchiaino di zucchero per litro d’acqua.
  4. Elimina il calcare dai vasi riempiendoli con una soluzione di due parti uguali di acqua e aceto bianco distillato.
  5. Eliminare le macchie bianche dai vasi di vetro, terracotta e plastica immergendoli per un’ora in un secchio riempito con due parti uguali di acqua e aceto bianco distillato.
  6. Pulire la vasca per uccelli lavandola spesso con aceto bianco non diluito. Ricordate di risciacquare bene.
  7. Rimuovete la ruggine dagli oggetti metallici applicando aceto bianco distillato per una notte o più.
  8. Pulite e disinfettate uno stagno in cemento prima di aggiungere pesci e piante aggiungendo 5 litri di Ceto ogni 1000 litri d’acqua. Lasciare agire per tre giorni, quindi scolare e risciacquare bene.
  9. Disinfettare i mobili da giardino e da balcone con un panno imbevuto di aceto bianco distillato.
  10. Espellere le lumache spruzzando una soluzione di due parti uguali di aceto bianco distillato e acqua.
  11. Per intrappolare le tarme, mescolare 2 parti di aceto bianco distillato con 1 parte di melassa. Versare la soluzione in un barattolo e appenderlo a un albero.
  12. Rimuovere le macchie di frutta rossa dalle mani strofinandole con aceto bianco.
  13. Per pulire una fontana all’aperto, immergere la pompa in aceto bianco per rimuovere i depositi minerali.
  14. Eliminare l’odore di cane dal vostro migliore amico strofinando il suo pelo con aceto puro e poi risciacquandolo.