Come coltivare lo spatello in casa: consigli per farlo fiorire e decantarlo

Lo spatafillo, o giglio della pace, è uno dei fiori più belli da avere in appartamento. La sua coltivazione è semplice, bastano poche regole da seguire e pochi consigli per garantire una fioritura impeccabile e donare longevità alla nostra pianta. Vediamo insieme come trasferirlo!

Lo spatafillo o giglio della pace è una meravigliosa pianta originaria del Costa Rica che solitamente viene donata alle donne incinte ma simboleggia la generosità in generale. Togliamo la pianta dal vaso e piantiamola nel nuovo vaso. Se necessario, allenta delicatamente il terreno dal vaso con un coltello, facendo attenzione a non rompere le radici. Quindi proviamo a districare delicatamente le radici. E poi cerchiamo di rimuovere quanto più sporco possibile. Successivamente prepariamo una miscela di terreno e perlite. E non schiacciamo, ma utilizziamo uno stuzzicadenti per far penetrare la terra tra le radici, con un’azione leggermente rotatoria. Sbattiamo un po’ e poi annaffiamo abbondantemente. Allora mettiamolo subito in un luogo protetto a riprendersi.

Irrigazione

Quando annaffiate ricordatevi di essere costanti ma senza mai esagerare. Infatti, come ormai tutti sanno, dare troppa acqua alle piante può essere letteralmente fatale. In primavera, estate, ogni 3-4 giorni. Inverno ogni 7 giorni. Se non fiorisce dobbiamo concimarlo ogni 10-12 giorni in estate con concime per piante verdi. Ricordarsi di rimuovere sempre l’acqua in eccesso e i residui d’acqua e di annaffiare con parsimonia. Ricordiamo inoltre di irrorare frequentemente le foglie con acqua demineralizzata e nebulizzata, operazione utile sia in estate che in inverno quando accendiamo i termosifoni.