Il farro è il cereale più antico coltivato dall’uomo a scopo alimentare, e fino a pochi anni fa ha costituito per secoli la base della dieta italiana . La sua composizione è simile a quella degli altri cereali: è ricco di vitamine (A, B, C, E), sali minerali (ferro, calcio, potassio, magnesio, fosforo), proteine e fibre insolubili.
L’amido contenuto in questo cereale è particolarmente indicato per le persone iperglicemiche, poiché viene digerito più lentamente rispetto ad altri cereali. Il suo alto contenuto di fibre insolubili rende il farro un ottimo alimento per chi soffre di diabete o stitichezza.
Il potassio contenuto nel farro è importante per il corretto sviluppo dei processi osmotici nelle cellule. Il fosforo e il magnesio, invece, sono essenziali per la salute di ossa e denti. Le vitamine A e B sono importanti per la salute e l’aspetto della pelle.
L’ indice glicemico del farro è inferiore a quello del riso e del pane. Pertanto, rispetto a questi alimenti, ha una minore capacità di aumentare la glicemia, rendendolo adatto a chi soffre di diabete.
Lo stesso basso indice glicemico rende il farro un ottimo alimento da integrare nelle diete dimagranti. La fibra di farro ci permette di sentirci sazi più a lungo.
Essendo ricco di fibre, il farro ha ottime proprietà lassative ed è ottimo per chi soffre di stitichezza.